Le tipologie di prato ornamentale per il tuo giardino

Oltre a piante, arbusti e alberi spesso un giardino si compone di un prato ornamentale che ricopre completamente il terreno. È importante conoscere le caratteristiche del luogo e del suolo per avere ben chiaro che tipo di prato utilizzare per la propria area verde.

3 DIC 2013 · Tempo di lettura: min.
Foto: Verde + s.r.l.s.
Oltre a piante, arbusti e alberi spesso un giardino si compone di un prato ornamentale che ricopre completamente il terreno. È importante conoscere le caratteristiche del luogo e del suolo per avere ben chiaro che tipo di prato utilizzare per la propria area verde. Di conseguenza sarà necessario apprendere tutte le tecniche relative al mantenimento del manto erboso per evitare che venga danneggiato da una cattiva manutenzione.
I tipi di prato

Quando si parla di prato s’intende un tappeto erboso che può avere diversi utilizzi ed essere di vario genere. Si presenta solitamente come erba rasata, ma nonostante a prima vista possano sembrare tutti uguali, in realtà possono avere caratteristiche molto differenti. Solitamente fra le tipologie di manti erbosi si distinguono tre categorie:

  • il prato ornamentale rustico. Ha caratteristiche e destinazioni ben precise. Solitamente viene utilizzato per coprire e rinverdire terreni scoscesi, giardini di case di campagna o piste da sci. Per questi motivi questo manto erboso deve essere fatto in modo tale da permettere una scarsa manutenzione. Anche il terreno non ha bisogno di una preparazione impegnativa ma il prato deve essere robusto, resistente al gelo e con radici molto profonde.
  • il prato ornamentale estetico. Questo manto erboso è chiamato comunemente prato all'inglese. Viene solitamente utilizzato nelle grandi distese dei parchi o nei giardini privati. Si tratta di manti erbosi eleganti che, al contrario di quelli rustici, hanno bisogno di maggiore manutenzione ed essere liberi da vegetazione spontanea. Fra le caratteristiche che lo rendono unico troviamo la superficie fitta e soffice al calpestio così come il colore verde intenso che mantiene tutto l’anno. Il terreno deve essere preparato miscelando diversi elementi, aggiungendo sabbia per renderlo poroso all’aria e l’acqua ma allo stesso tempo anche la torba per aumentare la fertilità.
  • il prato sportivo. Questa tipologia di manto erboso ha una destinazione d’uso chiara: viene utilizzato per praticare sport o vere e proprie competizioni come ad esempio calcio, tennis e ippica. Chiaramente è un prato che deve resistere alle continue sollecitazioni esterne poiché viene costantemente usato e per questo ha bisogno di manutenzione continua. Il terreno deve essere scelto in modo da drenare l’acqua e poter permettere il normale lo svolgimento dello sport.

Fra gli interventi ordinari di manutenzione più frequenti, in particolar modo negli ultimi due casi, troviamo l’operazione di rasatura e quella di irrigazione. Si consiglia di tagliare l'erba quando il prato è umido e non secco. Allo stesso modo però, rasare il prato subito dopo la pioggia potrebbe compromettere la salute del manto erboso.

Innaffiare il prato è un altro compito molto importante. Solitamente questa operazione deve essere fatta profondamente, raramente e in maniera uniforme per permettere all'acqua di penetrare nel terreno. Solo in questo modo il manto erboso potrà mantenersi in salute tutto l'anno permettendo una crescita rigogliosa delle radici. Il momento migliore per irrigare il prato è senza dubbio la mattina presto, dalle 4 alle 8.

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