Greensol: Gente felice e piante felici
GuidaGiardini.it ha intervistato il Dr. Alessandro Di Fonzo, agronomo, titolare di Greensol, azienda specializzata in architettura del verde e paesaggismo. A San Giuliano Terme, in provincia di Pisa, Greensol si occupa di progettazione e realizzazione giardini, illuminazione, irrigazione e manutenzione di spazi verdi.
GuidaGiardini.it ha intervistato il Dr. Alessandro Di Fonzo, agronomo, titolare di Greensol, azienda specializzata in architettura del verde e paesaggismo. A San Giuliano Terme, in provincia di Pisa, Greensol si occupa di progettazione e realizzazione giardini, illuminazione, irrigazione e manutenzione di spazi verdi.
In che cosa si contraddistingue Greensol rispetto alle altre aziende?
Una qualità del lavoro decisamente elevata, dalla progettazione alla realizzazione, compresa la manutenzione. Questo è possibile grazie alle figure altamente specializzate che la ditta ha in organico, figure in grado di gestire ogni eventualità in maniera ottimale studiando soluzioni nuove e adeguate. Più in generale quello che ci contraddistingue è la passione sconfinata per quello che facciamo, passione che si traduce in maniacalità nei riguardi del nostro prodotto, sia esso una realizzazione sia esso una manutenzione.
Qual è la vostra mission?
Più che di mission parlerei di un risultato. “Happy people & and happy plants” questo è il nostro motto, questo è quello che vogliamo: persone felici nei nostri giardini pieni di piante felici! Il nostro obiettivo è offrire al committente ambienti, sensazioni e soluzioni adatte alle proprie esigenze, che gli permettano di vivere momenti di relax in armonia con la propria famiglia e con la natura.
Che cosa non può mancare in un giardino perfetto?
Armonia, nei colori e nelle forme, nelle associazioni e nei materiali.
Qual è la tendenza più in voga nel campo del giardinaggio?
A livello internazionale le vivaci bordure di tipo inglese sono sicuramente un esempio da cui gran parte dei paesaggisti di oggi prende spunto. Fermo restando, però, che il fascino di un giardino all'italiana sul modello delle grandi ville rinascimentali non ha età ed è sempre un modello di riguardo con i suoi disegni precisi e geometrici, le linee pulite e gli elementi scultorei.
Design vs naturalità: qual è il confine tra perfezione del paesaggio e artificiosità della realizzazione?
Come sempre, l’equilibrio sta nel mezzo. Un giardino eccessivamente artificioso può risultare troppo "costruito" e poco rispettoso della natura; per contro, un giardino naturale rischia di diventare un luogo quasi inaccessibile. La natura va "governata", come sostenevano i topiari dell'antica Roma, senza però togliere dignità alle piante.
Qual è secondo lei il valore aggiunto di GuidaGiardini.it?
La domanda, quantitativamente elevata, compensata con un'offerta di alto livello.