Quando potare le piante?

La potatura di un pino domestico si rileva necessaria ed è consigliabile procedere con la pulitura del secco, con l'eliminazione dei rami pericolosi e delle pigne che in estate con i venti sono molto pericolose visto il loro peso.

Ma andiamo con ordine partendo dall'organizzazione del giardino.

Il giardino è un luogo che si può benissimo arredare con dei mobili, ma sicuramente verrà reso più interessante, sotto il profilo estetico, aggiungendo qua e là una serie di piante da giardino.

Il primo posto dove collocarle è sicuramente lungo la recinzione così da avere una siepe che renda il vostro giardino un luogo privato. Poi, partendo dal presupposto di cosa è bello da vedere e cosa invece nascondere, organizzare il giardino in modo tale da guidare l'occhio su ciò che si ritiene interessante.

Non va sottolineata la vista solo quando dà su colline, laghi o mare perché anche i dettagli possono diventare parti importanti in una visione d'insieme, per esempio un gruppo di alberi o una pianta centenaria.

Anche in questo caso bisogna tener conto dell'ambiente in cui è inserito il giardino così da collocarvi la vegetazione più adatta al clima, al terreno e allo stile della casa e del proprietario.

La potatura

Lo sviluppo degli alberi ad alto fusto avviene in natura in modo armonico e piacevole. Quando un albero viene coltivato in un giardino, le potature potrebbero essere eseguite per contenere la crescita, o per asportare quei rami che si avvicinano all'abitazione o ombreggiano luoghi del giardino che preferiamo al sole, o per mettere la pianta in sicurezza.

Le potature si effettuano quando le piante sono in riposo vegetativo, ovvero dall'autunno a fine inverno. Le potature si effettuano asportando i rami che crescono eccessivamente intricati, stentati o incrociati all'interno della chioma, così da far entrare aria e sole all'interno di essa, garantendo uno sviluppo più equilibrato della pianta e una maggiore sicurezza.