Trapianto Olivi con fusto di diametro tra 20 e 40 cm
Buongiorno, e grazie in anticipo per le risposte che riceverò, nei prossimi mesi inizierò la costruzione di una abitazione e il mio ingegnere stima che devo spostare circa 30 olivi di diametro compreso tra i 20 e 40 cm. Il mio problema sta nel fatto che non so dove andranno riallocati perché prima devo realizzare delle terrazze in pietra dove posizionare gli ulivi.
La mia domanda è questa: posso intanto posizionare gli ulivi in appositi teli in attesa della loro collocazione finale? Se è possibile in che periodo mi consigliate di effettuare il tutto? Inoltre ci sono accorgimenti in modo da mantenere vivi gli ulivi in questi teli provvisori? Qui gli anziani consigliano di segnare il nord sul fusto e quando si ripianta, conservare il vecchio nord? Io vivo in zona Spoleto Umbria.
grazie ancora. Andrea.
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Buongiorno sig. Andrea, concordo quanto detto dai colleghi aspettare primi di marzo o aprile zollatura con macchina e invasatura in mastelli da 1000/1500 lt , posizionateli in una zona che non diano fastidio ai lavori di sbancamento, mettere una gocciolante per dare acqua una volta settimana massimo automatica o manuale, le piante nell'arco di tre/quattro mesi mettono nuove radici con la possibilità di piantarle a dimora in qualsiasi periodo dell'anno.
Dimenticavo, esigono una forte potatura da personale qualificato.
Cordiali saluti,
Angelo Ferrari
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4 Risposte:
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Buon giorno Andrea
qui in Umbria l'inverno può essere rigido, quindi per l'espianto meglio aspettare marzo o anche aprile se dovesse essere troppo freddo e a rischio gelate. Comunque va fatto prima della loro fioritura e ripresa vegetativa. Meglio non fare aspettare troppo le piante fuori terra (altrimenti come suggeriva un collega meglio farle imbragare) e riposizionarle se possibile con lo stesso orientamento.
Cordiali saluti
Alberto
Piscina Service e Giardini - Foligno
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Gent.le utente,
l'espianto dovrà avvenire nel periodo di riposo vegetativo della pianta per ridurre la crisi da trapianto e precisamente da novembre ad aprile. Sono comunque da evitare i periodi più freddi, poichè l'abero sarà più suscettibile a danni da basse temperature. Tale spianto andrà eseguito avendo cura di assicurare alla pianta un idoneo pane di terra, contenuto in una zolla.
Le piante zollate dovranno essere trasferite nel luogo di messa a dimora con mezzi idonei,sui quali verrano poste con estrema cura ed in numero tale da non indurre stress o danneggiamenti di qualsiasi tipo. Il mantenimento della pianta nel sito di espianto e/o di reimpianto, ed il suo trasporto va effettuato avendo cura di adottare ogni accorgimento utile a limitarne la disidratazione ai fini del successivo attecchimento. Per lo stesso motivo, in caso di sosta prima del trapianto, l'albero deve essere protetto dall'irraggiamento diretto e dal vento.
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Buongiorno Signor Andrea!
E meglio spostarli direttamente nella nuova dimora, ma se i tempi di realizzazione della costruzione e del realizzo dei muri di terrazzamento si allungano, per permettere tutto questo, conviene interpellare una ditta attrezzata di macchinario inzollatore che imbragheranno la zolla in una guaina apposita per poter proteggere l'apparato radicale, comoda inoltre per poter mettere successivamente a dimora la pianta, meglio effettuare il lavoro in periodi freschi.
Visto che sono un numero elevato e di una certa importanza consiglio di affidarsi ad esperti del settore, per esempio grossi vivai che praticano questi interventi, visionarli magari più di uno.
Buon trapianto :)
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No, quando sposterai lo farai per la nuova dimora, le piante ne soffrono dei tempi di attesa. Fallo nel periodo del riposo vegetativo ott-marzo evitando i periodi troppo gelidi.
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