Hiphantrya cunea
Salve,
vorrei un consiglio per il terribile problema dei bruchi americani che mi affliggono da almeno cinque anni.
Ho già provato con l’endoterapia che si è rivelata assolutamente inutile, anche per l'Abamectina scelta dalla ditta che è intervenuta e che credo non fosse il prodotto idoneo.
Penso sia opportuno effettuare un trattamento con le lance su tutti gli alberi (una trentina) e anche sulle piante della siepe che in parte sono attaccate anche loro.
Vorrei intervenire nel rispetto degli insetti utili, faccio presente che ho un cane e alcune galline, pertanto preferirei utilizzare il bacillo thuringiensis var. Kurstaki, ma accetto consigli, perché vorrei sconfiggere il parassita che mi perseguita.
Mi potete per favore suggerire tempi e modi di intervento?
Grazie
Tiziana
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentilissima Sig.Ra Tiziana,
mi spiace che Lei debba leggere tanta disinformazione su queste pagine ma ovviamente, essere iscritti a un forum non significa essere esperti consulenti sul tema.
Dopo questo sfogo...Parliamo del suo problema. L'Ifantria cunea, questo il suo nome latino, o Ifantria americana, pur non essendo un insetto urticante, come invece lo è la Processionaria del pino, della quercia e l'Euproctis chrysorrhoea, è un insetto la cui larva devasta la vegetazione sia agricola che ornamentale; gelsi, meli, peri, susini, pioppi, aceri (un po' meno), rovi, more, lamponi, ecc. non hanno scampo se oggetto di un'invasione di questo tipo nel periodo tra agosto e settembre.
Tuttavia desidero in questa sede ricordare che usare prodotti di sintesi per l'ifantria è come usare un lanciafiamme per una zanzara, quindi va benissimo BTK alla prima comparsa delle larve a fine agosto. Ci sono comunque soluzioni alternative e vari metodi di lotta integrata. La cosa difficile è però parlare di prevenzione e chi ha proposto l'endoterapia per questo problema si è preso sicuramente un po' di soldini ma di professionalità neanche l'ombra.
Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti.
Alessio
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
4 Risposte:
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Personalmente ho riscontrato OTTIMI risultati con lo Spinosad (tra l'altro utilizzabile anche in biologico)
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve
potrebbe trattare con il seguente prodotto "Bacillus thuringienis, disponibile nei consorzi agrari.
Cordialmente
Italiagiardini
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Penso che dovrà intervenire con un fitofarmaco,tra l'altro sono animaletti che muoiono nel giro di qualche minuto.
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao. Credo che tu sia sulla strada giusta. Tieni presente 2 cose peró il Bacillus T. lo devi usare al momento giusto e che il bruco viene eliminato sopratutto quando è nel nido. L'eliminazione del nido è PERICOLOSA lo devi far fare a chi è a cinoscenza dei rischi e il nido va bruciato sul posto(per legge). Pensa che anche mentre lo bruci non lo devi guardare perche i piccoli aculei possono alzarsi cin le fiamme e innavertitamente causare problemi. Se sei da queste parti chiama e casinai ti elimini io i nidi. Ma fallo subito cin l'aumentare delle temoerature i bruchi escono. A presto,spero di averti aiutato.
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!